Ritratti della comunità - Dan e Mia
È ormai da molto tempo che vediamo nuove amicizie nascere grazie alla vita pirata di Sea of Thieves. Di recente, una storia in particolare ha catturato la nostra attenzione e così abbiamo deciso di saperne di più.
In questo speciale di San Valentino, i nostri riflettori sono puntati su Dan e Mia (Cap'n "Scruffy" Beardstroker e MidAngelWing) che si sono conosciuti grazie a un interesse in comune per le rime e a una grande passione per Sea of Thieves. Il loro rapporto è sbocciato sia dentro che fuori dal gioco e, dopo una proposta in rima con il Lake District come sfondo, questi due pirati ora stanno per sposarsi!
Ci siamo messi in contatto con loro per sapere di più sulla nascita della loro storia e per ascoltare i racconti delle avventure che hanno vissuto insieme in mezzo al mare…
Complimenti per il vostro fidanzamento, Scruffy e MidAngelWing!
[D]: Potete raccontarci come vi siete avvicinati ai videogiochi?
[R]: Scruffy: "Arrgh,il mio amore per i videogiochi risale a quando ero solo un bambino: mi piacevano molto, ed ero bravo, perfino".
Ho iniziato a giocare quando, a cinque anni, mia madre mi ha regalato un Atari 2600: mi sono subito innamorato di giochi come Dark Chambers, Dig Dug e Space Invaders. Crescendo, sono passato a Game Boy, Mega Drive, PlayStation e Xbox, rimanendo sempre più affascinato dalle esperienze e dalle avventure che i giochi erano in grado di darmi.
MidAngelWing: Beh, è stato grazie a mio papà: sono cresciuta con lui e ci divertivamo un mondo a giocare insieme. Mi sedevo sempre sulle sue ginocchia e ricordo che il primo titolo a cui abbiamo giocato è stato Doom, all'inizio degli anni Novanta. Lui muoveva il personaggio e io sparavo: ero davvero un'incapace. Poi ci siamo presi un Commodore 64 e, da allora, non ho mai smesso di giocare.
[D]: Eravate già fan di Rare prima di Sea of Thieves? Ci sono dei giochi Rare tra i vostri titoli preferiti?
[R]: Scruffy: "Corpo di mille balene, sono un grande appassionato! Da quando ho visto il logo Rare per la prima volta, me ne sono innamorato".
Ho sempre adorato i giochi targati Rare, prima ancora di informarmi su chi ci fosse dietro. C'è qualcosa nello stile grafico di questi titoli che mi mette di buon umore. Ogni volta che inizi un gioco Rare, puoi stare certo che ti divertirai un mondo... A meno che non si tratti di Battletoads. Quel gioco mi ha fatto distruggere un sacco di controller!
Se dovessi scegliere il mio gioco Rare preferito (a parte Sea of Thieves, naturalmente) sarebbe senz'altro Conker's Bad Fur Day. In realtà, è uno dei miei giochi preferiti di sempre. L'umorismo che caratterizza quel titolo mi fa sorridere ancora oggi e, infatti, lo rigioco regolarmente.
MidAngelWing: Sì, assolutamente. Ricordo bene quando è uscito Digger T. Rock: ero solo una ragazzina, ma ci giocavo in continuazione. Da piccola, trascorrevo molto tempo da sola, quindi si può dire che i videogiochi fossero la mia via di fuga dal mondo reale.
[D]: A quali altri titoli state giocando? Ce n'è qualcuno che vi piace particolarmente?
[R]: Scruffy: "Beh, ogni gioco in circolazione ha qualcosa da offrire, ma le trame coinvolgenti mi fanno impazzire! I battle royale non fanno per me, mentre Spyro e Red Dead sono il meglio che c'è".
Nella mia libreria, ho molti giochi che non ho ancora completato. Come se non bastasse, gioco su più piattaforme, quindi ho un sacco di titoli per Xbox, PC, PlayStation e Nintendo in arretrato. Comunque, ogni volta che ho tempo di giocare, finisco col cedere alla tentazione di Sea of Thieves.
In ogni caso, di recente sono riuscito a completare il remake di Resident Evil 2 e mi è piaciuto davvero molto. Ho apprezzato anche Red Dead Redemption 2, Spyro Reignited Trilogy e State of Decay 2.
MidAngelWing: Call of Duty: Black Ops III, State of Decay 2, Jurassic World Evolution, Diablo III. Un gioco che mi piace particolarmente? Non saprei. Anche se sono una gamer piuttosto poliedrica, credo che alla fine opterei sempre per Sea of Thieves, principalmente perché mi permette di essere pienamente me stessa: mi basta salpare per dimenticare qualunque preoccupazione.
[D]: Qual è la prima cosa che vi ha attirato verso Sea of Thieves e la sua community?
[R]: Scruffy: "Arrgh! Il mio amore per il mare mi ha guidato, e la prospettiva di diventare un pirata mi ha entusiasmato".
Beh, quando ho visto il primo video ufficiale del gioco, mi sono detto: "Un gioco sui pirati targato Rare… Ci sto!". Tuttavia, quando poi ho scoperto che sarebbe stato basato su un mondo condiviso, ho perso un po' di entusiasmo, dato che questo non è mai stato il mio genere preferito.
Per questo motivo, mi sono perso le prime demo e non ho mai prestato particolare attenzione al gioco fino a quando ho visto un video degli Achievement Hunter su YouTube poco prima che il gioco venisse distribuito ufficialmente. Il vederli vivere quel tipo di avventure ha stimolato la mia immaginazione e, all'improvviso, mi sono detto che dovevo assolutamente avere quel gioco. Il fatto che i giocatori parlassero con una voce da pirata per tutta la durata del video, poi, è stato la ciliegina sulla torta.
Ad attirarmi nella community è stata mia sorella (Mad Madam Pegleg), voleva che pubblicassi i canti marinareschi che mi inventavo dopo ogni scorrazzata in mare per mostrarli a tutti. Così, ho creato un account su Twitter e mi sono meravigliato nel vedere tutti gli altri pirati pubblicare video, screenshot e storie dei loro viaggi. Poi, ho iniziato a guardare le dirette di giocatori come Captain Daggers McTimbers, FrostE e Captain Carrillo, mi divertivano e mi hanno fatto venire voglia di essere coinvolto in tutto ciò.
La positività emanata dalla community mi sembrava incredibile. Quando ho iniziato a navigare insieme a pirati come Captain Ballzonia e Captain Nightmare, poi, ho avuto modo di lasciarmi travolgere dallo spirito di condivisione tipico della community e di instaurare amicizie di cui non potrei più fare a meno.
MidAngelWing: Seguo Markiplier su YouTube e, un giorno, l'ho guardato giocare per diverso tempo. Ricordo che, all'inizio, questo titolo non mi convinceva e non mi ci vedevo a giocarci, ma quando è diventato disponibile su Game Pass, ho deciso di provarlo... Da allora, non sono più riuscita a farne a meno.
Pubblicando i miei video su YouTube e Twitter, mi sono imbattuta in alcuni giocatori di SoT e ho iniziato a seguirli e a parlarci. Alla fine, ho cominciato a navigare insieme ad alcuni di loro e non riuscivo a credere a quanto fossero disponibili nell'aiutare me e gli altri pirati alle prime armi. Ho giocato a un sacco di MMORPG e devo ammettere che non ho mai trovato una community unita e solidale come questa.
Un momento particolarmente romantico: caricare un cannone al tramonto
[D]: È fantastico che vi siate conosciuti giocando a Sea of Thieves! Ci raccontate il vostro primo incontro?
[R]: Scruffy: "Sulla mia nave me ne stavo, in piedi sul ponte, ma la voce di MidAngelWing mi ha conquistato mentre scrutavo l'orizzonte".
Ci siamo incontrati per la prima volta tramite la community di Twitter e, dopo aver visto che anche la sua descrizione del profilo era in rima, le ho scritto un breve canto marinaresco. Dopodiché, abbiamo avuto modo di navigare insieme grazie a un amico in comune (The Dread Captain Trident)... Il resto è storia. Ci siamo piaciuti fin da subito e, da quel giorno, abbiamo iniziato a parlare e a giocare insieme praticamente ogni giorno.
[D]: In che modo Sea of Thieves vi ha aiutato a cementare la vostra relazione dopo che vi siete conosciuti?
[R]: Scruffy: "Ci ha fatto superare qualsiasi distanza, e per il futuro ci ha dato speranza".
Io vengo dal Regno Unito, mentre MidAngelWing è originaria della Danimarca e, quando ci siamo incontrati (in mare), lei si trovava nella sua terra natia. Tralasciando per un istante il fatto che, senza Sea of Thieves, le probabilità che ci incontrassimo sarebbero state prossime allo zero, ad aiutarci a far progredire il nostro rapporto è stata la possibilità che il gioco ci ha offerto di salire su una nave ogni sera e di poterci divertire mentre chiacchieravamo e scoprivamo sempre più cose su di noi. Questa passione in comune per Sea of Thieves ha reso tutto più facile. In tutta onestà, non immaginavamo nemmeno lontanamente che potesse accadere qualcosa di simile: siamo semplicemente diventati amici e poi, con il tempo, è nato qualcosa di più.
[D]: Quali sono, a vostro parere, gli aspetti migliori del far parte della community di Sea of Thieves?
[R]: Scruffy: "Tutti i pirati che si possono incontrare, e si può conoscere persino una persona da amare".
È un concetto piuttosto difficile da esprimere a parole. Non mi è mai capitato di essere così coinvolto in una community di giocatori, anche perché, stando a quanto ho sentito dire da altri giocatori, si tratta solitamente di ambienti molto competitivi e pieni zeppi di personalità tossiche e aggressive che vogliono solamente mettere in difficoltà gli altri. La community di Sea of Thieves invece è l'esatto opposto. Tutti i pirati virtuali sono amichevoli e disponibili, sempre pronti a tirarti su di morale se sei triste o a rallegrarsi con te se sei felice. Specialmente su Twitter, sento di poter sempre essere me stesso, e adoro le reazioni degli altri membri quando rispondo in rima ai vari post.
Naturalmente, l'aspetto che più preferisco della community è il fatto che mi abbia portato a conoscere la mia futura moglie ma, a parte questo, anche aver avuto l'opportunità di instaurare stupende amicizie. Nonostante si tratti di un gioco incentrato sul brigantaggio, ha dato vita a una community composta dalle persone più gentili e simpatiche che io abbia mai conosciuto.
MidAngelWing: Il supporto e la comprensione che ho trovato nei vari membri, e la possibilità di fare amicizia con persone di ogni angolo del mondo. Nel gioco, io non sono una ragazza, ma solamente un giocatore. Nessuno conosce la tua età: sei un giocatore come gli altri. Naturalmente, c'è sempre qualcuno che si mette a fare l'idiota, ma tizi del genere non durano a lungo nella community. È come una sorta di grande famiglia: non ci hai a che fare tutti i giorni, ma sai che sono sempre disposti a darti una mano.
[D]: A parte il momento in cui vi siete conosciuti, ci sono dei momenti degni di nota che avete vissuto insieme nel mondo di Sea of Thieves?
[R]: Scruffy: "Arrgh, me lo ricordo bene, era un giorno terribile: recuperare quel forziere mi pareva impossibile".
MidAngelWing: Beh… La prima volta che abbiamo giocato con la sorella di Scruffy abbiamo preso parte a una missione dei Cacciatori d'Oro e ci siamo ritrovati su un'isola minuscola. Io e sua sorella avevamo recuperato alcuni forzieri e stavamo aspettando che lui disseppellisse l'ultimo; eravamo intente a chiacchierare quando, all'improvviso, mi sono resa conto che non sentivo la voce di Scruffy da un bel po'.
L'ho chiamato e lui mi ha risposto con un sospiro. Gli ho chiesto quale fosse il problema e mi ha detto che stava avendo qualche difficoltà, così sua sorella è andata a dare un'occhiata e si è ritrovata davanti a una cinquantina di buche nella sabbia, mentre Scruffy stava ancora cercando di individuare il forziere. Lei ha guardato la mappa, ha scavato una buca e l'ha trovato al primo colpo. A quel punto, lui si è voltato senza dire nulla e ha iniziato a camminare verso il mare aperto, tentando di annegarsi per la vergogna. Ancora oggi, lo prendiamo in giro per quella storia.
Scruffy e MidAngelWing discutono su chi debba caricare il prossimo cannone…
[D]: Una domanda per te, Scruffy: qual è la storia che si cela dietro alle tue rime? E come le inventi?
[R]: Scruffy: "È iniziato come passatempo alla fine di ogni missione: su ogni teschio e forziere trovato, scrivevo una composizione. Inventarsi nuove rime non è una passeggiata, ma è questa la vita di un bardo pirata".
L'origine dei miei canti marinareschi risale a quando guardavo i tizi di Achievement Hunter giocare e sentivo Michael Jones (detto anche Peg Pecker) riassumere le loro imprese con una composizione in rima al termine di ogni video. Ciò mi ha ispirato a fare lo stesso ogni volta che io e mia sorella ci avventuravamo in mare. Prima di venire coinvolto nella community, non avevo amici appassionati di videogiochi, tranne mia sorella. Così, ogni volta che giocavamo, eravamo solo noi due: trascorrevamo un paio d'ore in mare varie sere a settimana.
Mentre giocavamo, buttavo giù alcuni versi e poi li mettevo insieme per decantarli mentre ascoltavamo "Becalmed". Era un modo divertente di concludere la serata. Dopodiché, ho realizzato uno sfondo ispirato a Sea of Thieves usando Photoshop su cui scrivere i miei canti… È qui che mia sorella mi ha convinto a pubblicarli online. Quando ho iniziato a ottenere i primi follower su Twitter e mi sono reso conto che i miei canti marinareschi ricevevano commenti positivi, ho pensato che sarebbe stato piacevole portare avanti questa faccenda del "bardo pirata" e ho iniziato a rispondere a tutti in rima.
Ora che ho pubblicato oltre 2000 post, tutti scritti in rima, questa faccenda dei versi è diventata un'ossessione. Mi sogno le rime mentre dormo e, inconsciamente, mi metto a pensare in rima anche durante le attività di tutti i giorni. Come me le invento? Beh, non lo so. Penso soltanto a ciò che voglio dire e cerco di creare una metrica e delle rime adeguate. Ci sono giorni in cui la ricerca della rima perfetta mi fa impazzire.
[D]: Quali sono le tue aspettative riguardo al futuro di Sea of Thieves?
[R]: Scruffy: "Vivere avventure col mio equipaggio spericolato e trovare finalmente il Fantasma velato".
Questa sì che è una domanda difficile. Pensando al futuro del gioco è facile lasciarsi trasportare dalla fantasia, e mi entusiasma parecchio pensare alle nuove ambientazioni che svilupperete, ai nuovi nemici che popoleranno il mare e alle nuove meccaniche di gioco che potreste avere in cantiere. Personalmente, comunque, gli elementi che apprezzo di più in ogni nuovo aggiornamento sono le storie che arricchiscono il mondo di gioco e i personaggi che vengono man mano introdotti. E poi, non guasterebbe un evento della community che preveda l'implementazione all'interno del gioco dei canti marinareschi inventati dai pirati virtuali... Io ve la butto lì!
MidAngelWing: È davvero difficile rispondere a questa domanda. Non vedo l'ora di scoprire in che modo si evolverà il gioco, ma spero proprio che, prima o poi, vengano introdotti degli animali domestici.
Pirati inseparabili che si godono un attimo di tranquillità tra un incontro con un kraken e un attacco degli scheletri…
[D]: Qual è il miglior obiettivo che avete conseguito in Sea of Thieves o in qualsiasi altro gioco?
[R]: Scruffy: "Quando insieme al mio equipaggio come un vero segugio, sono diventato una Leggenda trovando il Rifugio".
Ci sono stati vari momenti durante la mia vita da giocatore in cui ho avuto l'impressione di aver compiuto una grande impresa, ad esempio la conquista di alcuni trofei o il completamento di giochi particolarmente ostici. Tuttavia, il giorno più emozionante è stato quello in cui sono diventato una Leggenda pirata e Captain Daggers, Captain Ballzonia e Chris Marlow erano lì a festeggiare insieme a me. Sentire quel canto marinaresco e vedere il Rifugio per la prima volta è stato davvero incredibile. È un momento che non dimenticherò mai.
MidAngelWing: Credo che risalga ai primi anni 2000. Ero in una sala giochi insieme a un vecchio amico che stava per giocare a Counter-Strike: mi ha chiesto di giocare con lui e ho accettato. Non conoscevo quel titolo ed ero l'unica ragazza lì dentro, quindi me la sono presa comoda e ho iniziato a familiarizzare con il gioco. Mi sono subito trovata a mio agio e, dopo i primi 20 minuti, avevo già ucciso un sacco di avversari. A un certo punto, elimino un giocatore per la quarta volta e sento un tizio urlare: "Chi diavolo è SilverRain?!" Ho alzato la mano e ho salutato quel ragazzo, che si è alzato ed è corso fuori dall'edificio gridando: "Mi sono fatto battere da una ragazza?!". È stata una sensazione fantastica: ricordo quel giorno come se fosse ieri.
[D]: Se doveste scegliere un nome da pirata, quale sarebbe?
[R]: Scruffy: "Per i nemici sono Cap'n Beardstroker, Scruffy per il mio equipaggio di pirati. Nessuno sa il perché di Beardstroker, tranne i miei uomini più fidati".
Il mio nome da pirata è Cap'n "Scruffy" Beardstroker... Lascio che siano gli altri a immaginare che cosa significhi questo nome.
MidAngelWing: Accidenti, le tue domande sono davvero toste… Non ci ho mai pensato, magari "Boom Barrel Bella". L'abbreviazione del mio secondo nome è Bella e adoro i barili esplosivi.
Scruffy e MidAngelWing si rilassano a casa!
[D]: Oltre ai videogiochi, quali sono i vostri hobby?
[R]: Scruffy: "Attraversare gli oceani in lungo e in largo ed essere un vero pirata occupano il primo posto della lista, ma è innegabile che in me anche un amore per la terraferma esista".
I miei hobby principali, oltre ai videogiochi, sono gli studi per diventare game designer (nella speranza che mi capiti un'opportunità che possa dare una svolta alla mia carriera), qualche lavoretto come grafico freelance e la scrittura (al momento, mi sto occupando del mio terzo romanzo autopubblicato con lo pseudonimo di DTAngell).
MidAngelWing: Io lavoro all'uncinetto, disegno, scrivo libri e cerco di realizzare qualche video. Inoltre, mi invento dei giochetti strampalati all'interno di SoT, come ad esempio una sorta di "bubusettete" piratesco… Già…
[D]: Rivelateci un aneddoto divertente su di voi. Di qualunque tipo!
[R]: Scruffy: "Arrgh, vuoi che ti racconti qualcosa di divertente? Vediamo un po' che cosa mi viene in mente..."
Adoro cantare le canzoni Disney mentre faccio la doccia.
MidAngelWing: Io faccio imitazioni di creature dei film e della TV, come Gizmo di Gremlins, Pikachu e Stitch di Lilo e Stitch. La mia imitazione della risata di Francesca de La tata è spettacolare, ma devo avere il raffreddore per poterla fare al meglio!
E così, termina un altro episodio dei Ritratti della comunità. Non c'è bisogno di dire che tutto il team è estremamente felice di questi legami tra i membri della community, specialmente quelli che, come in questo caso, dimostrano quanto i giochi possano fare avvicinare le persone. Facciamo i nostri migliori auguri per il futuro a Scruffy e Angel (o forse dovremmo chiamarli Dan e Mia?) e ci auguriamo di vederli al più presto fra le onde!
Per ora è tutto, ma torneremo presto con un altro episodio dei Ritratti della comunità. Fino ad allora, restate incollati ai nostri canali social per non perdervi le ultime notizie su Sea of Thieves.